La zona di questo particolare vitigno, che dà origine all’omonimo vino, è compresa nei comuni di Tassarolo e Gavi, quindi un poco più a sud di Tortona.
Il NIBIO’ è un vitigno antico, si hanno tracce risalenti ancora prima del X secolo, predilige terre argillose, presenta tannini gentili, ha bassa resa e ama essere bevuto vecchio di qualche anno. La sua produzione è molto limitata, le poche aziende che lo coltivano, non imbottigliano più di 5/6.000 pezzi a testa.
Il vitigno dà un vino delizioso che si presenta con un colore rosso aranciato scarico con riflessi giallognoli. Al naso è complesso con prevalenza di spezie e confettura di frutta rossa; al palato è di corpo gentile, buona acidità, franco e di lunghissima persistenza. Ha caratteristiche che si avvicinano al Nebbiolo più che al Dolcetto, vitigno da cui, si dice, derivi.
Presso il comune di Tassarolo (poco più di 500 abitanti, a pochi km. da Gavi) si è costituita un’Associazione, di una quindicina di produttori, che ha la finalità di preservare la produzione di questo vino davvero notevole. Auguriamo loro di riuscire al meglio in questa operazione di alta cultura contadina. Così, qualche instancabile curioso e buongustaio avrà l’opportunità di apprezzare questo nobile e antico vino.